16 Aprile 2024

 

Quelli di “liberi di pensare” di Chiaravalle saranno liberi ma certo che di pensieri ne hanno pochini….

Dovrebbero fare opposizione invece si rigirano nei loro pensierini e non trovano altro che attaccare Maderloni.

Il 10 aprile 2012, con riferimento alla situazione in consiglio comunale, scrivevo  “…non c’è stato un atto che ha diviso questa maggioranza”, non si capiva perché avremmo dovuto avere un commissario prefettizio.”    “…. questi consiglieri lancino una sfida vera al Sindaco e alla Giunta, al Consiglio, si adoperino per far valere da subito le loro prerogative e cerchino in Consiglio la maggioranza necessaria per dare una svolta all’amministrazione di Chiaravalle”. Questa mia posizione di “sfida” sul piano democratico lanciata al Consiglio Comunale  (luogo costituzionalmente deputato alla risoluzione dei problemi) è stata maliziosamente interpretata come la ciambella di salvataggio lanciata alla Giunta.

Non avete avuto il coraggio delle vostre azioni e avete preferito in Consiglio un Commissario straordinario piuttosto che i rappresentanti dei cittadini.

Allora, ho creduto che non volevate cercare maggioranze alternative in Consiglio per paura di confondervi con la destra del “Popolo della libertà – Berlusconi Presidente” (la seconda parte poi decaduta); dopo ho dovuto ricredermi perché assieme ci avete fatto perfino una lista elettorale.

Ripeto: non c’è stato un atto della vostra vecchia maggioranza sul quale voi vi siete in qualche modo differenziati; forse sarà successo nel chiuso di qualche stanza durante qualche riunione fra partiti, ma certamente non nella sala del consiglio comunale, alla luce del sole. Potevate iniziare eleggendo alla presidenza del consiglio un componente dell’opposizione di sinistra che aveva ottenuto il 24% dei consensi, invece avete preferito spartirvi le cariche fra i componenti di maggioranza eleggendo Massimo Bitti , e altrettanto avete fatto per le presidenze delle  commissioni.

Nessuno qui abbocca all’amo: sperate che attaccando il Sindaco che è di SEL si possa dividere questa maggioranza; sono vecchi arnesi, vecchi modi di fare politica.

C’è una maggioranza che sostiene il Sindaco, la Giunta e i Consiglieri Comunali, il risultato di una lista che si è presentata alle elezioni e ha chiesto la fiducia su un programma e ha vinto.  Sono convinto che questa maggioranza – formata dal Partito Democratico da Sinistra ecologia e libertà e da cittadini – stia governando bene, e se e quando commetterà qualche errore avrà l’onestà intellettuale di riconoscerlo e porvi rimedio e tutto questo alla luce del sole: la trasparenza è uno dei punti fondamentali del programma.

Chiaravalle 5 settembre2013

On. Claudio Maderloni