Gli assessori li decidono i consiglieri comunali e non è più prerogativa dei Sindaci come previsto dalla legge.
Questa è la novità di quanto accaduto nell’ultimo consiglio a Chiaravalle.Una parte della maggioranza di centrosinistra, con i voti della destra, ha deciso che un assessore deve andarsene perché non gradito. La legge che indica gli assessori come collaboratori del Sindaco, è stata annullata.
La nomina degli Assessori non è di competenza del Consiglio,.ma i consiglieri comunali hanno una carta fondamentale, il voto in consiglio e nelle commissioni consiliari sugli atti aministrativi.
I compiti del consiglio sono quelli di indirizzo e di controllo.
Sono loro che determinano l’indirizzo dell’Ente esono loro che approvano il bilancio e scelgono gli investimenti da fare. Se c’è qualche Assessore o lo stesso Sindaco che non concorda con quanto indicato dalla maggioranza del consiglio comunale può scegliere di andarsene, ma certamente non può obbligare il Consiglio a scelte diverse dalla loro volontà.
Ecco perchè quanto ascritto in questi giorni è del tutto gratuito e serve solo per nascondere le vere motivazioni della crisi comunale del nostro Comune, che sono motivazioni politiche e che probalbimente risalgono alla scelta fatta dalle forze politiche che hanno dato vita a questa alleanza emarginanda la sinistra. Sinistra che ha raccolto circa in quarto dell’elettorato.
Speriamo si faccia chiarezza, ma se non si portono allo scoperto le vere motivazioni e le divisioni politiche è chiaro che si andrà ad una crisi al buio.
Crisi che potrà vedere uniti una parte del centrosinistra con la destra per far cadere un’amministrazione di centrosinistra e aprire le porte al commissario prefetizio.