l’intervento di Claudio Maderloni
Porto il saluto della nostra Presidente nazionale Carla Nespolo.
Prima di iniziare il mio intervento voglio rivolgere uno sguardo a quanto accaduto ieri a Trieste: due giovani servitori dello Stato, due agenti della pubblica sicurezza sono stati uccisi dentro i locali della caserma. Ci sarà tempo per capire le dinamiche dell’accaduto, ma rimane difficile non essere angosciati. Vorrei a nome mio, e credo anche a nome vostro, porgere il cordoglio alle loro famiglie e un pensiero solidale ai loro colleghi.
Nel mio piccolo comune marchigiano, c’è via Tommasi, è collocata in un’area tra via XXV Aprile e via Liberazione. Quanti incrociano questa via non si pongono delle domande, non sanno e non si chiedono chi sia stato l’Ingegnere Gino Tommasi.
Gino Tommasi è stato capo del Comitato di Liberazione delle Marche, fatto prigioniero, tradotto in carcere, morirà a Continua a leggere