Interventi di Elia Carbonari,Lorena Giacconi, Silvia Re, Giorgio De Santis, M. Cristina Cugola, Paolo Cacchetti, Barbara Michieluzzi,Luciano Giulianelli, Damiano Costantini.
di Elia Carbonari
Perché voto per la coalizione “Chiaravalle bene comune” Damiano Costantini candidato a Sindaco alle comunali del 26 e 27 maggio?
Sono Elia Carbonari, ho sempre vissuto a Chiaravalle e mi sono sempre riconosciuta nelle idee della sinistra.
Troppo spesso sento le persone dire che i politici sono tutti uguali e sento una sorta di rassegnazione, di impotenza e di grande delusione nei confronti della politica e dei politici.
Io non ci sto e penso che dobbiamo fare tutto quanto in nostro potere per riprenderci quello che ci hanno tolto, perché tutto questo non è nato per caso ma è frutto di una politica governativa che riducendo i diritti ha provocato un malessere generalizzato e una vera e propria contrapposizione fra “poveri”(hanno tolto dignità e valore al lavoro, la crisi ha allargato la forbice della diseguaglianza e ha prodotto povertà, la parola futuro è diventata sinonimo di paura).
“E’ solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera” (F. De Gregori – La storia siamo noi), ma non è più tempo di stare alla finestra a guardare e quindi da spettatori passivi dobbiamo diventare partecipanti attivi assumendoci la responsabilità che ci compete, come cittadini e come lavoratori, di lavorare per un paese migliore e di difendere il futuro nostro e dei nostri figli.
E’ questo il giusto spirito di appartenenza collettiva che ritrovo nei candidati della lista “Chiaravalle bene comune”, una lista formata per lo più da gente nuova, giovane, con una grande voglia di contare e di fare scelte politiche condivise e trasparenti per una Chiaravalle dove essere orgogliosi di vivere.
di Giacconi Lorena
La coalizione Chiaravalle bene comune si è posta nel suo programma elettorale obiettivi importanti ma raggiungibili:
· partecipazione dei cittadini come fondamento delle scelte dell’amministrazione;
· gestione del territorio attenta e libera da manovre speculative;
· sostegno allo sviluppo economico nel rispetto dell’ambiente;
· impegno per la cultura e per il mantenimento della gestione diretta dei servizi.
Sono obiettivi che richiedono l’impegno e le competenze di tutti.
Questi punti programmatici, con l’elezione di Damiano Costantini, diventano obblighi da assolvere: questa lista può farlo.
I nostri candidati alla carica di consigliere comunale provengono da esperienze diverse accomunati da questo bel progetto ed è con sano ottimismo che auguro a Damiano e alla lista buon lavoro.
di Silvia Re
Tra il 2005 e il 2012 l’Istat segna un aumento del 20,2% per l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie con la spesa media più bassa, che, semplificando, coincidono con i nuclei meno abbienti, i più poveri.
L’aumento dei prezzi ha così avuto un impatto maggiore sulle famiglie che possono permettersi minori esborsi, perché i rincari più forti negli ultimi anni hanno interessato soprattutto alimentari ed energia, riversandosi quindi sulle spese ‘necessarie’, come prodotti per la tavola, le bollette e i carburanti. Insomma tutte voci che assorbono gran parte del reddito dei nuclei meno ricchi. Il ‘gap’ a loro svantaggio in sette anni è stato, infatti, pari a 4,2 punti percentuali.
Alla luce di questi dati risulta fondamentale quanto proposto dalla nostra lista “Chiaravalle Bene Comune” come primo punto programmatico: sostegno alle persone e alle attività economiche colpite dalla crisi attraverso il mantenimento del livello dei servizi erogati e dunque zero tagli nel settore servizi sociali.
Come candidata al Consiglio Comunale credo che la lotta fondamentale da portare avanti oggi, con questa terribile crisi che ci colpisce tutti, sia la liberazione degli uomini dal bisogno, la nostra è quindi una battaglia di piccole storie di ciascuno di noi che si uniscono nell’idea della dignità della persona e della libertà.
di De Santis Giorgio
Un tecnologico video, realizzato per la campagna elettorale di queste elezioni amministrative, definisce Chiaravalle una città allegra, accogliente, amichevole, addirittura bellissima.
La sinistra chiaravallese, nelle sue diverse sfumature, che ha governato pressoché ininterrottamente dal dopoguerra ad oggi ha di che onorarsi.
Una lista con tanti ex, tanto da far pensare che “erano Chiaravalle”, e che al proprio interno schiera ex dc,ex pri,ex psi,ex pd, ex pdl, ex tanti incarichi pubblici ed ex qualcos’altro, utilizzando slogan e metodi di vaga ispirazione berlusconiana ha prodotto questo video e si candida a sostituire la sinistra nel governo della nostra città.
Credo che, negli anni, siano stati fatti anche errori così come ci sono tante cose da migliorare e scelte importanti da fare (interventi puntualmente indicati nel programma di Chiaravalle bene comune). Credo, però, che l’impronta di questa sinistra – capace di rinnovarsi e far decidere il proprio candidato a Sindaco facendo esprimere più di 1200 concittadini ed in grado di elaborare un programma che si basa sugli interessi della comunità piuttosto che su quello di singoli – sia un’impronta indelebile, ancora oggi distinguibile e di cui andarne orgogliosi.
di M.Cristina Cugola
Voto per Damiano Costantini perché è il candidato individuato dalle primarie, primarie del centrosinistra, realizzate dal PD e da SEL, primarie che hanno rappresentato un altissimo momento di democrazia, primarie fatte da due formazioni politiche che si sono profondamente rispettate, che hanno collaborato per un risultato comune, mettendo in campo una forza unita, solida e rinnovata nelle persone che hanno candidato.
Credo nel non consumo del territorio e nella riqualificazione del già esistente, nella rivalorizzazione e nella buona gestione dei servizi alle persone ed alle famiglie, servizi che hanno fatto di Chiaravalle il sinonimo di buona amministrazione e di cura del cittadino, nella lotta per il nostro Ospedale che ci vogliono portare via, nel sostegno alla gestione pubblica dei servizi, nell’attenzione alla cultura, allo sport, ai bisogni di tutti i Chiaravallesi, specie dei più vulnerabili, al sostegno di tutte le associazione che si impegnano per questa nostra cittadina, ai volontari che sono il sostegno ed il conforto di tanti. .
Voto per Chiaravalle Bene Comune perché il Circolo di SEL ha lavorato e creduto in questo risultato, ha presentato alle elezioni candidati che amano Chiaravalle, ha presentato alle primarie un candidato a Sindaco, Damiano Costantini, che di questa Chiaravalle è figlio, la ama e si impegna mettendoci tutto se stesso, a lavora per tutti noi.
Volto Chiaravalle Bene Comune, perché voglio far vincere un centrosinistra nuovo, pulito, rinnovato, trasparente nel suo operato, che rappresenti finalmente tutto quello che i cittadini di Chiaravalle vogliono e si meritano da un’amministrazione Comunale che faccia solo e solamente gli interessi della collettività che rappresenta.
di Cerioni Massimo
Dopo trent’anni di costante attività nel volontariato locale e nazionale ho deciso di impegnarmi in prima persona per la crescita e la tutela del territorio della mia città.Se otterrò la vostra fiducia, darò il mio contributo nel campo della mobilità e dell’associazionismo con l’onestà intellettuale che mi contraddistingue. Sono convinto che ambientalismo sia un concetto ampio che passa anche attraverso la cura volontaria del verde pubblico; credo altresì fermamente che la sicurezza del percorso casa-scuola attraverso le iniziative di “Pedibus e Bicibus” accresca il livello di consapevolezza e autostima delle giovani generazioni.
di Paolo Cecchetti
Non sono candidato alle prossime elezioni comunali,lo sono già stato in passato. La mia professione di medico ospedaliero per il coinvolgimento che ha comportato nella mia quotidianità in termini di impegno scientifico-culturale ed umanitario verso i malati ha impedito che la politica diventasse per me una nuova professione;ciò mi ha consentito di mantenere la piena autonomia di giudizio e di critica nei confronti degli apparati di Partito. Sono decenni che critico anche pubblicamente il comportamento autoreferenziale di certi dirigenti di partito ai vari livelli, che denuncio lo scollamento sempre più profondo tra politica e cittadini,la necessità di eliminare i privilegi che in questi decenni,favoriti anche dal berlusconismo imperante,hanno prodotto una frattura sempre più profonda tra il cittadino elettore e i Partiti.
Ora i nodi sono venuti al pettine,favoriti anche da una condizione di disagio sociale ed economico che l’Italia non aveva mai vissuto dalla fine della seconda guerra mondiale. La povertà si sta diffondendo a macchia d’olio favorita anche dalla crisi industriale e finanziaria,dalla chiusura di piccole e medie imprese che ha provocato un aumento spaventoso della disoccupazione,tra cui quella giovanile ha raggiunto livelli intollerabili tali da mettere a rischio il futuro dei nostri figli.
Il governo di cambiamento avrebbe potuto dare una risposta a tale situazione ,pur nel contesto di una realtà europea,il nuovo governo che si è insediato recentemente non è in grado di dispiegare le ali per ottenere risultati di maggiore democrazia,di maggiore giustizia ed uguaglianza,di ripartire più equamente il carico della crisi sociale ed economica facendo pagare di più a chi più ha e che fino ad oggi ha meno dato. Il ricatto berlusconiano peserà su questo governo.
Il progetto Italia Bene comune è fallito a livello nazionale,ma noi siamo pronti a riproporlo alle elezioni comunali di Chiaravalle con gli stessi partiti che lo avevano sostenuto a livello nazionale. Lo strumento democratico delle primarie ha consentito al rappresentante della SEL Damiano Costantini di guidare la coalizione PD-SEL:ciò ha rappresentato un forte segnale di cambiamento e di discontinuità in particolare rispetto ad un’altra lista sostenuta da partiti che in passato erano stati alleati dello stesso PD e che ne avevano condizionato fortemente le scelte soprattutto in campo urbanistico con consumo notevole del già scarso territorio del nostro comune. Ora ciò non si verificherà più perché i due partiti PD e SEL hanno convintamente legato la loro alleanza al rispetto del territorio il vero bene comune che condiziona la qualità della vita della nostra comunità. Per questo voterò la lista Chiaravalle bene comune con Costantini Damiano sindaco.
Barbara Michieluzzi
Una città solidale e viva che individua nell’associazionismo il suo cuore pulsante; le libere associazioni di cittadini contribuiscono in modo determinante al benessere, alla coesione sociale, rappresentano una ricchezza per la città.
L’esperienza passata ci testimonia come la collaborazione tra amministrazione e associazioni possano far conseguire obiettivi importanti, basti ricordare le manifestazioni per l’Unità d’Italia conclusesi con il ricevimento da parte del Presidente della Repubblica. Sarà pertanto utile rafforzare questa modalità di lavoro nella consapevolezza che le Associazioni sono portatrici non solo di domande e problemi, ma anche di soluzioni e proposte.
In questo senso sarà prioritario continuare il buon lavoro iniziato dalla Consulta del Volontariato per rafforzare la rete fra le associazioni e il loro lavoro sinergico.
Solidarietà a Laura Boldrini
Uno dei pochi fatti positivi di questo Parlamento è stata l’elezione nelle liste di SEL di Laura Boldrini, poi eletta Presidente della Camera dei Deputati. Una persona sensibile con una vasta cultura ma integerrima nel guidare la Camera. Nelle cerimonie a cui partecipa sottolinea sempre i suoi valori per la difesa dei più deboli e della civiltà.
Uno squallido personaggio come Brunetta, capogruppo berlusconiano alla Camera si è permesso di attaccare in modo odioso, volgare, arrogante e fuori luogo la Presidente Boldrini, perché a Brescia tra contestatori suoi e di Berlusca aveva visto delle bandiere di SEL. Esprimo a nome di tutti i Compagni di SEL di Chiaravalle, solidarietà e sostegno a Laura Boldrini, della quale siamo sempre più fieri.
Chi è Brunetta è bene ricordarlo. Odia tutto ciò che è bene comune, vuole solo i previlegi per se e per i suoi sodali. E’ l’uomo dei “tornelli,” dei “gambucci,” dell’avversione ai lavoratori precari e di tante altre amenità medioevali. Ha minacciato di far cadere il Governo (qui solo sono d’accordo), se non viene totalmente tolta l’IMU su tutto, lui poverino gode di sole 5 lussuose dimore da Venezia a Capri.
P.S. Cosa centrano queste poche righe con la campagna elettorale di Chiaravalle? Centrano e come, senza entrate i Comuni dovranno ridurre ancora i servizi ai Cittadini. Per la Camerucci, con Fenucci nella sua lista, Brunetta va bene?
. Damiano Costantini (candidato Sindaco)
I programmi elettorali presentati dalle coalizioni che si affronteranno nelle amministrative del 26 e 27 maggio recano al proprio interno,come principio cardine, la partecipazione dei cittadini nelle scelte importanti circa il futuro di Chiaravalle, soprattutto in materia di rivitalizzazione del centro storico come luogo di aggregazione sociale e di incontro dei cittadini.
C’è chi crede fortemente in questo principio (la ns. coalizione) e chi, pur annunciandolo al mondo intero attua un comportamento opposto (pur giuridicamente legittimo), privando i cittadini da ogni forma di compartecipazione nelle scelte significative dell’Ente.
A tal proposito ci preme sottolineare all’attenzione pubblica che la nostra area Ex Cral adiacente a p.za Garibaldi e al chiostro dell’abbazia, nel cuore del centro storico, è stata sottoposta in data 24/04/2013, proprio nel momento in cui il Comune è privo di una direzione politica stante il commissariamento dell’amministrazione, ad un progetto planivolumetrico relativo ad una totale ristrutturazione urbanistica della medesima area con conseguente costruzione di negozi ad uso commerciale.
Un progetto presentato dalla ditta Servizi srl e cioè quella società in precedenza amministrata dal sig. Battoccolo Nello, già assessore provinciale e noto esponente locale in forza negli anni al PRI e al MRE.
Tale progetto verrà trattato nella prossima commissione edilizia dal Comune di Chiaravalle che si svolgerà in data 14/05/2013 e cioè dopo 19 giorni dalla presentazione e appena 12 giorni prima dell’elezioni.
La ns. preoccupazione riguarda il fatto che la prossima amministrazione,scaturente dall’ esito della tornata elettorale, dovrà prendere solamente atto di una nuova e perenne realtà urbanistica sita all’ interno del centro storico, sorta in base ad un progetto eventualmente approvato a tempo di record, senza che i cittadini abbiano potuto esprimersi sull’effettiva utilizzazione da attribuire alla medesima area.
Ci piace ricordare ad una lista nostra antagonista un concetto elementare: prima vengono le “proposte per l’urbanistica” condivise con la città e poi i progetti.
NON VICEVERSA!
E tutto ciò, alla faccia della partecipazione dei cittadini!
Lista Coalizione “Chiaravalle Bene Comune”
Per Damiano Costantini – Candidato a Sindaco
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