Commissario Prefettizio
Comune di Chiaravalle

Egregio Commissario,
come è facilmente constatabile, è da tempo che le strade della nostra città sono continuativamente interessate dal passaggio di mezzi pesanti che prestano il proprio intervento presso i cantieri autostradali, coinvolgendo tutto il territorio comunale, dalla nuova uscita autostradale della Gabella di Montemarciano sino all’uscita Ancona nord. Più precisamente, gli accessi alla nostra città da tempo sono interessati dai lavori di ampliamento che stanno procurando pesanti disagi al normale flusso del traffico, costretto, invero, a circolare in condizioni di assoluta non sicurezza causa la presenza di acqua e materiale vario di risulta dell’attività di cantiere sia nelle nuove rotatorie realizzate sia anche nella viabilità interferita.
La maggior sofferenza e disagio è stato procurato ai cittadini residenti lungo le strade della città che, fattivamente, svolgono la funzione di ramo di collegamento tra le varie aree di cantiere circostanti il territorio comunale.
Vista la necessità e l’urgenza a che vengano garantite condizioni di circolazione sicure, a tutela dell’incolumità dei cittadini, Sinistra Ecologia e Libertà di Chiaravalle chiede di conoscere se tra l’amministrazione comunale e la società autostrade per l’Italia siano stati stipulati accordi circa l’obbligo da parte di quest’ultima di mantenere in sicurezza la viabilità interferita e circa il ripristino di detta viabilità, oltremodo danneggiata dall’attività di cantiere, tra cui in modo particolare dal continuo andirivieni di mezzi pesanti.
Qualora i suddetti accordi non siano stati stipulati si chiede un suo intervento, prima della chiusura dell’attività di cantiere, affinché si possa giungere ad un accordo, con i committenti e/o esecutori dei lavori, finalizzato:
• al miglioramento immediato della viabilità comunale con conseguente eliminazione di ogni rischio alla circolazione;
• al giusto risarcimento di eventuali danni provocati al manto stradale;
• alla realizzazione di opere compensative a favore della città (marciapiedi, alberature, attraversamenti pedonali, ecc….) per l’enorme disagio creato alla circolazione e quindi, ai cittadini di Chiaravalle;
Quanto sopra si rende necessario, a nostro parere, al fine di evitare che oltre ai disagi, già da molti anni a questa parte patiti dalla nostri concittadini, anche i costi per il ripristino della viabilità interessata e danneggiata dai lavori di ampliamento autostrade ricadano sulle tasche dei medesimi cittadini di Chiaravalle.
Sul punto si vuole ricordare, per le vie brevi, che è compito ovvero obbligo precipuo di chi esegue i lavori quello di evitare il prodursi di danni a cose e terzi e comunque quello di ripristinare le strade danneggiate durante i lavori.
Cordialmente.
Sel – Sinistra Ecologia Libertà
circolo Bassa Valle dell’Esino – Chiaravalle (An).